Se n’è parlato in un convegno organizzato da Federmanager Cuneo in collaborazione con Confindustria Cuneo e il Fasi Nazionale
E’ stato ospitato nella “casa degli industriali” di Cuneo, casa di Betania, nella sala Michele Ferrero, il convegno “Il valore del welfare sanitario per i dirigenti delle aziende industriali del territorio cuneese”.
Organizzato dal presidente di Federmanager Cuneo, Fulvio D’Alessandro, in collaborazione con Confindustria Cuneo e il Fasi, il Fondo Aperto di Assistenza Sanitaria Integrativa.
“E’ un evento importante per i nostri associati, che cerchiamo di assistere in ogni loro necessità – spiega D’Alessandro – per questo consigliamo l’adesione a Federmanager Cuneo. Nel rispetto delle specifiche autonomie e interessi di categoria ci confrontiamo fattivamente con Confindustria Cuneo. In questo caso parleremo di tutele sanitarie, in particolare di assistenza, di prevenzione, di welfare finalizzato alla salute dei nostri associati e dei loro familiari garantita questa dal FASI e dall’integrativa Assidai.
Ricordando anche la previdenza integrativa Previndai, le tutele del GS-FASI in caso di licenziamento del dirigente, il supporto fattivo e molto professionale della struttura convenzionata con noi “Epaca Cuneo” per le pratiche pensionistiche, l’accesso alla Naspi, il riscatto laurea e tutte le pratiche di ricongiungimento dei contributi anche esteri.
Oggi presentiamo il programma che abbiamo sviluppato, che permette sia alle aziende che ai dirigenti di conoscere meglio il FASI, la sua struttura e i servizi disponibili per cercare di incentivare le adesioni al Fondo assicurativo sanitario oltre che a Federmanager Cuneo ricordando che il FASI non pone riserve su malattie pregresse e sull’età dell’assistito. Il FASI è espressione di Confindustria e di Federmanager richiamato anche nel CCNL dei dirigenti di aziende industriali”.
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Le ricerche sulla popolazione e sullo stato di salute legato al progressivo invecchiamento aprono a nuove forme di previdenza integrativa che possano coprire non solamente gli associati di Federmanager o gli iscritti al Fasi, ma anche le loro famiglie.
“L’Area Mercato del Fasi sta cercando di scendere sul territorio – chiarisce Sandro Sabbatini di Area Mercato Fasi -, anche nel Cuneese, con l’obiettivo di rendere più fruibili i servizi e le tutele, che il Fondo sta mettendo a disposizione dei propri assistiti, sia dirigenti che aziende”.
“Siamo tutti convinti che le risorse umane siano l’asset più prezioso per le realtà produttive – commenta Giuliana Cirio, direttore generale di Confindustria Cuneo -, sempre più nell’impresa si sta rafforzando la cultura del benessere del lavoratore, che quindi significa sia prevenzione che prestazioni sanitarie. Nel caso del Fasi si va oltre e si pensa anche ai casi di interruzione dei rapporti di lavoro. Per noi è un momento di cultura e consapevolezza importante”.
[Fonte Targatocn.it ]