Care colleghe, cari colleghi.
La partecipazione al Consiglio Nazionale di Federmanager è utile, specie in questo periodo, per verificare lo stato dei lavori su due temi particolarmente importanti: il rinnovo del CCNL e il rinnovo dello Statuto Federale.
Per quanto riguarda il rinnovo del nostro Contratto l’esposizione in Consiglio dell’avvocato e Presidente di Federmanager Roma Gerardo Zei ha evidenziato le istanze della nostra categoria presentate a Confindustria già dal 16 gennaio 2024 e definite per specifiche tematiche. I tempi sono ovviamente lunghi e le interlocuzioni complesse.
Il ruolo dei dirigenti, così come quello dei quadri apicali, deve tener conto non solo dei mutati aspetti industriali ed economici, ma anche di tematiche emergenti e…”alla moda” quali l’intelligenza artificiale su cui, personalmente, ho qualche dubbio e anche qualche timore.
Quale è il ruolo e la funzione dei dirigenti oggi…specie nelle PMI aggiungo io? Quale trattamento economico? Quale Welfare e quali tutele assicurative? Quale formazione e quali politiche attive? E sugli MBO? E sulla contrattazione di 2do livello? E sul trattamento per malattia grave?
Queste sono le istanze e gli obiettivi sui quali mi sembra si stia lavorando e che ci porterà, entro fine anno, ad assumere il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei dirigenti dell’Industria.
Per quanto riguarda il rinnovo dello Statuto è un tema questo che da anni se ne discute e che, adesso, vede impegnata la Giunta esecutiva e una specifica Commissione.
Chiaro che il nuovo CCNL andrà ad incidere anche sullo Statuto.
Nella roadmap federale 2024 la questione Statuto è ovviamente inserita con tempistiche che, in ogni caso, dovrebbero risolversi tra alcuni mesi considerando che il 15 novembre e il 13 dicembre ci sarà il rinnovo di tutti gli organismi federali.
Ringraziando Cuzzilla, l’amico Stefano, per il lavoro svolto in tanti anni di partecipazione attiva e di impegno proattivo, il mio auspicio è che il prossimo Presidente nazionale di Federmanager sia anche e soprattutto uomo dei territori e delle piccole territoriali, che abbia nell’armadio non solo i necessari abiti in grisaglia, ma anche e soprattutto “scarpe sporche con suole consumate”.
In questa fase comunque è mancato a mio avviso un focus sul proselitismo e sulle azioni necessarie per sensibilizzare ulteriormente la nostra categoria specie dei dirigenti in servizio.
Lo vedo quotidianamente perché lo vivo in prima persona, ma i dirigenti in servizio aderiscono a Federmanager Cuneo specie (solo) quando vengono licenziati…
Detto questo, come sempre, sarà mia premura tenerVi informate e informati sugli sviluppi federativi e, soprattutto, sul rinnovo del Contratto.
Il Presidente
Fulvio D’Alessandro