DICHIARAZIONE ALLEGATO “A” DEL NUOVO CCNL 2025/2027
FIRMA CONFINDUSTRIA E FEDERMANAGER
Ai sensi dell’Accordo sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro l’Azienda ritiene inaccettabile ogni atto o comportamento che si configuri come molestie o violenza nel luogo di lavoro e si impegna ad adottare misure adeguate nei confronti di colui o coloro che le hanno poste in essere.
Per molestie o violenza si intende quanto stabilito dalle definizioni previste dall’Accordo e qui di seguito riportato:
“Le molestie si verificano quando uno o più individui subiscono ripetutamente e deliberatamente abusi, minacce e/o umiliazioni in contesto di lavoro.
La violenza si verifica quando uno o più individui vengono aggrediti in contesto di lavoro.
Le molestie e la violenza possono essere esercitate da uno o più superiori, o da uno o più lavoratori o lavoratrici, con lo scopo o l’effetto di violare la dignità della persona, di nuocere alla salute e/o di creare un ambiente di lavoro ostile”.
Riconosce, inoltre, il principio che la dignità degli individui non può essere violata da atti o comportamenti che configurano molestie o violenza e che vanno denunciati i comportamenti molesti o la violenza subite sul luogo di lavoro.
Nell’azienda tutti hanno il dovere di collaborare al mantenimento di un ambiente di lavoro in cui sia rispettata la dignità di ognuno e siano favorite le relazioni interpersonali, basate su principi di eguaglianza e di reciproca correttezza.
Care colleghe e cari colleghi.
Il 25 novembre, data della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sono iniziati sedici giorni di attivismo contro la violenza di genere per promuovere la prevenzione di tutte le forme di violenza contro le ragazze e le donne.
La campagna non solo di sensibilizzazione si concluderà il 10 dicembre in occasione della Giornata Internazionale dei diritti umani…perché di questo trattasi “violazione dei diritti umani”.
La nostra Federazione ha chiamato le territoriali a divulgare l’evento attraverso la piattaforma Proud2be con un kit social e web dedicato considerandolo, giustamente, un atto semplice ma concreto per dare visibilità al nostro impegno comune e contribuire, anche individualmente, alla diffusione della cultura del rispetto e della parità di genere.
Sorrido perché Federmanager Cuneo, da ormai tre anni, sostiene nei fatti e nelle sedi deputate proprio il rispetto della parità di genere facendo prevalere non solo il Codice etico valoriale di Federmanager, ma soprattutto azioni concrete volte ad applicare provvedimenti disciplinari nei confronti di chi, anche e soprattutto in veste federativa e in sedi istituzionali, agisca in netto contrasto con i valori etici di Federmanager.
Alle giornate commemorative e di sensibilizzaione, per quanto importanti, Federmanager Cuneo ha espresso da tempo e all’unanimità una linea retta, senza se e senza ma, volta a garantire il rispetto delle donne difendendo i valori associativi peraltro ben evidenziati nel nuovo Statuto approvato non solo all’unanimità da tutti i consiglieri, ma anche da tutti gli iscritti presenti alla partecipata Assemblea straordinaria dell’8 novembre 2025 a Pollenzo.
Quello che dico sempre è che i buoni propositi, i buoni principi devono essere insiti nei nostri comportamenti quotidiani oltre che federativi.
Il Presidente
Fulvio D’Alessandro







